Ci sono molte diverse fonti di luce utilizzate in varie aree della nostra vita. A partire dalla solita lampada a incandescenza, che nella maggior parte dei casi illumina l’appartamento, per finire con le ultime tecnologie LED ampiamente disponibili sul mercato. Ma ci sono anche lampade intermedie che possono diventare la stessa “media aurea” tra qualità e prezzo per un prodotto simile. Uno di questi dispositivi è, ovviamente, una lampada a scarica di gas ad alogenuri metallici.

Queste lampade si distinguono per l’elevata resa cromatica e la discreta durata rispetto alle stesse lampade a incandescenza. Essendo un’invenzione abbastanza giovane, i dispositivi ad alogenuri metallici stanno gradualmente trovando il loro acquirente, che apprezza soprattutto l’efficienza e la qualità in materia di illuminazione di una determinata stanza.
Lampada a scarica di gas a ioduri metallici

Applicazione

Le lampade ad alogenuri metallici iniziarono ad essere prodotte circa 40 anni fa, per svincolarsi dall’uso delle tradizionali lampade con filamento di tungsteno, che avevano vita estremamente breve. In parte, i produttori ci sono riusciti, perché i dispositivi ad alogenuri metallici sono ormai utilizzati in molti ambiti della vita e per l’illuminazione di molti oggetti e strutture.

Principali aree di applicazione:

  • per l’illuminazione di grandi impianti industriali, distributori di benzina, ecc.;
  • nell’illuminazione di viali e piazze;
  • nell’illuminazione spot di vari edifici amministrativi, culturali e architettonici;
  • nell’illuminazione di acquari, serre, ecc.;
  • nell’illuminazione di grandi impianti sportivi, stadi di calcio, hockey, ecc.;
  • nell’illuminazione di centri commerciali e hall, vetrine varie e insegne pubblicitarie;
  • nella copertura di vari terrapieni, fosse e scavi geologici;
  • nell’ambiente cinematografico e nel lavoro televisivo.

Separatamente, vale la pena menzionare la possibilità di utilizzare tali lampade nell’illuminazione dell’appartamento o nell’illuminazione dell’area intorno alla casa. Contrariamente ad alcune considerazioni, circa l’impraticabilità di utilizzo nell’illuminazione della casa, per la possibile pericolosità del loro funzionamento, una lampada standard con una potenza di 150W è in grado di illuminare una stanza abbastanza grande o un piccolo cortile di una casa privata.

lampada a ioduri metallici a scarica di gas per impianti
MGL per impianti di illuminazione

Tipi

Come ogni sorgente luminosa, hanno una propria classificazione e tipi di prestazioni.

Tipi:

  • Lampade del tipo a attacco singolo senza lampadina esterna. Di piccole dimensioni, utilizzato in lampade di piccole dimensioni. Tuttavia, le dimensioni non influiscono in alcun modo sugli indicatori di resa cromatica: questo tipo di lampade ha indicatori di efficienza decenti.
  • Lampade del tipo a attacco singolo con lampadina esterna. Uno dei tipi più comuni, destinato all’uso nella vita di tutti i giorni e nelle aree industriali. Mostrano prestazioni stabili in tutte le posizioni.
  • Lampade di tipo a due prese. A seconda della configurazione, possono avere un contatto e una base filettata. Recentemente, i dispositivi di tipo GS sono diventati molto popolari, che mostrano indicatori di efficienza estremamente elevati grazie alle loro caratteristiche di progettazione.
  • Lampada a ioduri metallici con riflettore. Non è appropriato parlarne come una categoria separata di tali lampade, perché tale lampada è rappresentata da un solo nome: HMI 1200 PAR. Sono utilizzati nei dispositivi di illuminazione, dove viene utilizzato un flusso luminoso di un lungo spettro di azione.
Lampada a ioduri metallici HMI 1200 PAR
Lampada HMI 1200 PAR

Specifiche

Le lampade ad alogenuri metallici sono prodotte da molte note aziende che hanno avviato la produzione di questo tipo di lampade. Tuttavia, quando si sceglie, è necessario prestare attenzione non solo al produttore, ma anche a determinate caratteristiche tecniche.

  • Energia. Questo indicatore è estremamente importante, perché la luminosità del bagliore e la forza del suo flusso luminoso dipenderanno da questo indicatore. Vale la pena notare che con indicatori di potenza simili, rispetto a una lampada a incandescenza, una lampada ad alogenuri metallici brillerà quasi quattro volte più luminosa.
  • Tipo di base. Quando si sceglie una base, è necessario conoscere in anticipo il tipo supportato per il proprio dispositivo di illuminazione. Attualmente vengono prodotti diversi tipi: filettati – E27, E40; base bilaterale – Rx7S; contatto – G12.
  • Flusso luminoso. Questo indicatore parlerà dell’intensità del bagliore che sarà prodotto dalla lampada ad alogenuri metallici. Vale la pena notare che tendono a perdere una certa percentuale del loro flusso. In poche parole, le lampade ad alogenuri metallici non brilleranno così intensamente dopo un certo numero di mesi.
  • Temperatura di colore. Qui stiamo parlando di diverse tonalità di luce emesse dalla lampada. Possono essere freddi, caldi e neutri.
  • La durata è di circa 9000 ore, ma ci sono anche durate più lunghe.

Il principio di azione

Nelle lampade ad alogenuri metallici sono presenti vapori di mercurio e gas. Si verifica una scarica elettrica tra il vapore di mercurio e gli elementi alogenuri e la lampadina si accende. La luce è generata e controllata da un arco ardente formato tra coppie di elettrodi. Oltre ai vapori di mercurio, le lampade ad alogenuri metallici possono utilizzare impurità di metalli o elementi di terre rare: tulio, disprosio, olmio e altri. Come risultato del lavoro, le connessioni di questi elementi si disintegrano sotto l’azione di un arco elettrico, formando una sorta di emissione di luce.

Il funzionamento a lungo termine della lampada ad alogenuri metallici è ottenuto grazie al ciclo alogeno illuminato nel bulbo della lampada. Questo ciclo nasce dall’evaporazione degli ioduri di tungsteno, che si depositano sugli elettrodi della lampada.

Come possiamo vedere, il funzionamento di una lampada ad alogenuri metallici si basa non solo sui vapori di mercurio, ma anche su vari elementi aggiuntivi che garantiscono il bagliore stabile di tali lampade.

Caratteristiche del progetto

Una lampada a ioduri metallici è un tipo di costruzione basata su un bulbo di vetro e vari componenti interni. Di norma, all’interno sono presenti un bruciatore elettrico e vari elettrodi. È il bruciatore che è responsabile dell’aspetto della radiazione luminosa, perché è in esso che avviene la scarica elettrica del vapore di mercurio e di elementi aggiuntivi.

Inoltre, ci sono altre caratteristiche:

  • Zoccolo metallico di varie tipologie (a contatto o filettato).
  • Il bulbo di vetro, di norma, viene trattato con una composizione speciale che contribuisce ad aumentare l’indice di resa cromatica della lampada.
  • Al suo interno sono presenti numerosi fili che sostengono il bruciatore interno e altri elementi della lampada.

Schema di inclusione

In termini di tipo di inclusione, le lampade ad alogenuri metallici non sono praticamente diverse dalle lampade a scarica di gas del loro genere. L’unica differenza è la presenza obbligatoria di un dispositivo di accensione aggiuntivo che fornisce l’accensione di diverse migliaia di watt.

Di recente, è emersa una tendenza in cui i produttori producono dispositivi elettronici aggiuntivi, stabilizzando le inclusioni e il funzionamento delle lampade ad alogenuri metallici. Questi dispositivi sono alimentati con una tensione rettangolare con una frequenza di circa 150 Hz. Questi dispositivi svolgono il ruolo di un dispositivo di accensione, un reattore aggiuntivo e un condensatore.

Lampade a scarica di gas agli alogenuri metallici: tipologie e applicazioni

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