Lo stile giapponese nel design di una stanza o di un intero appartamento è principalmente associato al minimalismo e alla praticità. All’interno vengono utilizzati pochi componenti, ma tutti sono estremamente importanti e pratici, il che vale anche per i dispositivi di illuminazione. Le lampade in stile giapponese sono una componente importante degli interni e la sua selezione dovrebbe essere affrontata con molta attenzione. Consideriamo i criteri principali che distinguono le lampade giapponesi dalle altre.
Lo stile giapponese in tutte le sue manifestazioni si è formato in un rigoroso e lunghissimo isolamento da qualsiasi altra cultura dell’Asia e ancor più dell’Europa, quindi l’interno degli spazi abitativi sembra ancora estremamente esotico e questo lo rende ancora più attraente. All’inizio sembra assurdo che nelle stanze, sia esso un soggiorno o una camera da letto, ci siano pochissimi oggetti interni o decorazioni, ma tutto ciò si adatta perfettamente al paradigma principale dello stile: qualsiasi oggetto dovrebbe essere prima di tutto pratico e semplice da realizzare e da utilizzare. Tuttavia, anche nell’apparente semplicità, a volte puoi vedere molte sfumature creative e soluzioni eleganti.
La lampada – come parte integrante dell’interno – forma l’immagine complessiva della stanza nella stessa misura dei suoi componenti principali. Dovresti scegliere un modello di lampada specifico in base alla compatibilità e alla somiglianza con i mobili. Tecnicamente, questo restringe già l’area di ricerca in termini di colore, forma di base e materiali. Resta da determinare quali libertà sono consentite quando si selezionano questi parametri.
Modulo
Le forme principali quando si forma l’immagine di una lampada sono un quadrato e un rettangolo. Linee rette e semplicità di costruzione in relazione alla geometria generale: questo è ciò che rende un lampadario o un’applique giapponese chiaramente diverso da qualsiasi altro stile. Linee morbide e curve non sono utilizzate nel disegno stesso, cerchi, ovali o poligoni sono consentiti se non come parte del disegno di singoli componenti, sotto forma di disegni o ornamenti.
La struttura della lampada è un parallelepipedo, e può essere una versione appiattita per una plafoniera o un paralume allungato che pende dal soffitto. In ogni caso, le lampade giapponesi nella maggior parte dei casi sono fissate direttamente al soffitto. L’opzione del soffitto piatto è più adatta per l’illuminazione principale situata al centro della stanza. Le lampade lunghe sono più adatte per l’illuminazione di singole zone.
Materiale
Le lampade in stile giapponese non risaltano sullo sfondo di altri oggetti interni. Tutti gli stessi componenti principali sono utilizzati nella produzione di dispositivi di illuminazione:
- legna;
- stoffa;
- carta;
- bicchiere.
Le lampade sono spesso realizzate con telaio o tipo di telaio. Una struttura leggera e resistente in legno è ricoperta di carta o tessuto. Per affidabilità, puoi usare il vetro, ma il bianco opaco è migliore. Tuttavia, grazie alle caratteristiche delle lampade a LED, che riscaldano molto meno di tutte le opzioni precedenti, i materiali classici stanno diventando di nuovo popolari: tessuto e carta. La loro consistenza e colore saranno molto più adatti a formare l’immagine finale della stanza.
Colore
Utilizzando materiali naturali nella produzione di lampade giapponesi, viene data preferenza anche a semplici toni chiari. Il tessuto o la carta possono essere semplicemente non tinti con un colore naturale o tinti in un colore bianco uniforme. Il legno utilizzato per formare il telaio può essere abbinato al materiale del rivestimento oppure sfumato con vernici o impregnazioni speciali per creare un contrasto tangibile. La combinazione utilizzata nella progettazione di alcuni elementi interni e mobili dovrebbe essere pensata anche per una lampada in stile giapponese.
Lasciato nel quartiere del continente in molte regioni della Cina, il soffitto e le lampade sono spesso pieni di colori multicolori e forme arrotondate. In Giappone, a capo dello stile e della tradizione ci sono la semplicità e la naturalezza, la calma e l’armonia con il mondo circostante: ecco perché il design in stile giapponese è spesso preferito quando si progettano gli interni di spazi residenziali e uffici.